Sono finalmente arrivate le vacanze estive e all’ultimo momento abbiamo deciso di partire per la Sicilia, nel giro di una settimana siamo riusciti a prenotare tutti gli appartamenti in cui soggiorneremo e il viaggio: veramente grandiosi.
La nostra opzione è stata di partire in automobile così da poterci spostare e visitare la parte est e sud di questa magnifica isola. All’andata e al ritorno faremo una tappa intermedia in Calabria (che anche questa non è mica da sottovalutare!)
Se vuoi vedere le foto della vacanza le trovi a questa pagina: Fotografie Sicilia
Contenuti dell'articolo
- 1 Partenza
- 2 Ancora in viaggio
- 3 Arenella primo giorno di mare
- 4 Etna, secondo giorno di vacanza
- 5 Siracusa terzo giorno
- 6 Catania quarto giorno
- 7 Gola dell’Alcantara quinto giorno
- 8 Sesto giorno relax
- 9 In viaggio verso Siculiana settimo giorno
- 10 Una giornata a casa
- 11 Finalmente una giornata al mare
- 12 Valle dei Templi e Scala dei Turchi
- 13 In viaggio verso la Calabria
- 14 Capo Vaticano, ultimo giorno di vacanza
- 15 Fine della vacanza
Partenza
Partenza il 19 agosto per arrivare a Lamezia Terme dove dormiamo e ripartiamo la mattina dopo, proprio per questo la nostra scelta è stata per un B&B, una doccia, dormita e colazione pronti per l’ultima tratta di viaggio in auto.
Ancora in viaggio
Il 20 agosto ci svegliamo e facciamo colazione, il proprietario del B&B molto carino ci ha colto l’uva per fare merenda in auto mentre andavamo in Sicilia, gentilezze di altri tempi. Dopo la colazione ci prepariamo e ripartiamo verso la Sicilia, prossima tappa Brucoli dove abbiamo affittato un appartamento per la prima parte della vacanza.
Arriviamo a Brucoli verso il tardo pomeriggio, l’appartamento che abbiamo preso è all’interno di un residence vicino Brucoli, si trova al primo piano e sotto abbiamo i proprietari di casa Antonietta e Antonio. La casa è ben tenuta ed ha un terrazzo stretto e lungo con sdraio e un tavolino per pasteggiare da cui si può vedere il mare.
Questa vacanza è stata quella in cui abbiamo incontrato persone molto gentili quindi spenderò due parole sulle persone che ci hanno ospitato nei loro appartamenti, comincio con Antonio e Antonietta, persone ospitali e molto carine, Antonietta la sera ci invitava a mangiare con loro la granita fatta in casa con i suoi limoni ed Antonio ha allietato molte delle nostre cene mentre nel suo giardino si esercitava con il Sax. Abbiamo fatto lunghe chiacchierate insieme, ci hanno parlato come a dei figli, i giorni passati da loro sono stati molto belli.
Arenella primo giorno di mare
Domenica 21 agosto, finalmente il primo giorno di vacanza decidiamo di andare al mare a goderci un po’ le acque di Sicilia così belle e riposarci dopo il lungo viaggio da Roma. La scelta ricade per la spiaggia di Arenella, il posto è molto bello con una spiaggia in sabbia e una con scogli di facile accesso, l’unico problema è la grande quantità di persone, trovare un posto per l’auto e uno per noi in spiaggia è stato veramente difficoltoso, consiglio di andare la mattina presto se si vuole trovare un luogo comodo. Alla fine abbiamo trovato un posticino fra gli scogli niente male e ci siamo goduti la giornata fra mare e sole. L’evento della giornata sono stati un gruppo di cinesi di fianco a noi che erano tutti vestiti sotto il sole cocente e si sono messi a fare la brace passando ore in cottura, mi chiedo come abbiano fatto il sole qui è veramente battente! Comunque bisogna dire che sono organizzatissimi, ombrelloni, barbecue, piatti … uno spettacolo a vederli.
Cotti dalla giornata la sera ci siamo rilassati a casa dopo una giornata di relax in spiaggia.
Etna, secondo giorno di vacanza
Oggi una gita bellissima da annoverare fra le migliori della vacanza: andiamo sull’Etna! Non sono mai salita sopra un vulcano e questo è meraviglioso con i suoi 3350m di altezza. Decidiamo di fare le cose per bene, prendere la funivia, la jeep per l’ultimo tratto e poi andare con la guida a visitare i crateri sottostanti quello centrale (per visitare quest’ultimo bisogna organizzare una gita specifica partendo molto presto la mattina, vestiti con attrezzatura da alpinisti e con una guida alpina). Arriviamo al Rifugio Sapienza dove c’è un ampio parcheggio e lasciamo l’auto, qui è pieno di turisti e negozi per i turisti, compresa la biglietteria per la funivia e il suo punto di partenza.
Acquistiamo il pacchetto funivia+jeep+guida e partiamo verso la vetta, al rifugio faranno circa 40 gradi ma salendo la temperatura si abbassa, si arriva a 2700 metri e anche se è estate le temperature sono abbastanza basse, io sto con maglietta e felpa con cappuccio tirato sulla testa, tira parecchio vento.
Scesi dalla funivia abbiamo preso un pulman-jeep non avevo mai visto nulla del genere, che ci ha portato a 2700m sulla strada che sale verso la vetta. Ho visto diverse persone provare a raggiungere a piedi la parte sotto il cratere centrale sono circa 2 o 3 ore di cammino ma bisogna essere molto allenati visto che la salita è abbastanza ripida.
Arrivati sotto il cratere centrale ci aspettava una guida, molto divertente e amante anche lui della fotografia, ci siamo messi a chiacchierare e mi ha fatto vedere i suoi scatti esposti nel rifugio delle guide: scatti bellissimi di esplosioni laviche o di vette del vulcano innevate.
Consiglio a tutti di fare il giro con la guida, spiega diversi aspetti del vulcano, storie e racconti di come questa montagna viva abbia influenzato la popolazione ai suoi piedi come ad esempio la nascita della granita siciliana o la grande fertilità dei suoi pendii.
Una gita spettacolare un momento che ricorderemo negli anni, essere sulla cima di una montagna viva in continua trasformazione, vedere Catania ai suoi piedi e il mare, assaporare la maestosità della natura: un’emozione unica! Ci siamo ripromessi di tornare per riuscire ad arrivare sulla cima scalando il cratere centrale, chissà prima o poi.
Siracusa terzo giorno
Oggi il tempo è nuvoloso, così decidiamo di visitare Siracusa, antica città greca e poi colonizzata dai romani ricca di storia e cose da vedere.
Per prima cosa decidiamo di visitare la parte antica della città (Ortigia) e pranzare lì, nel pomeriggio andremo a visitare l’area archeologica.
Siracusa è una città sul mare, la parte più antica è racchiusa nelle mura, al suo interno il duomo. Arrivando a piedi sulla strada che circonda esternamente le mure si ha l’impressione di essere catapultati nel passato, camminando fra le sue viette sembra di vedere l’antica città di mare che era, oggi luogo turistico che ha saputo dare valore al suo patrimonio.
Il Duomo è molto bello esternamente ma ancora più affascinate all’interno, costruito su un tempio greco sono ancora visibili le antiche colonne: maestose. Una chiesa a tre navate con due cappelle alla fine delle navate laterali, di cui una è un fonte battesimale normanno decorato con 7 leoni di bronzo.
Sulla piazza del Duomo c’è il Palazzo Senatoriale, seicentesco molto bello, l’ho immortalato in una delle mie foto, la piazza ha pianta rettangolare allungata.
Dopo pranzo ci dirigiamo presso il Parco Archeologico della Neapolis in cui sono presenti i resti dell’antico anfiteatro romano, il teatro greco, l’orecchio di Dioniso, l’altare sacrificale e la grotta dei cordari.
Per quanto riguarda i resti dell’anfiteatro romano, avendo a Roma il Colosseo non mi ha impressionato granché, una piacevole scoperta invece è stato il teatro greco, me lo aspettavo più piccolo, invece, ha delle belle dimensioni, dall’alto delle gradinate si può vedere il mare all’orizzonte. L’altare sacrificale è veramente grande, pensare che qui uccidevano animali per ottenere il favore degli dei mi ha fatto un po’ impressione … se l’altare è così grande quanto sangue scorreva su queste pietre?
L’Orecchio di Dioniso è una grotta dalla forma particolare che permette un’acustica molto interessante, dall’entrata si può sentire quello che dicono in fondo alla grotta, anche se si parla piano.
In conclusione Siracusa è una città molto carina, da visitare sicuramente, peccato che a me con il tempo non abbia detto bene, abbiamo preso un po’ di pioggia e non siamo riusciti a vedere bene la parte del centro città.
Catania quarto giorno
Oggi si va a visitare Catania, città ai piedi dell’Etna, la sua presenza è costante in ogni angolo, la sua roccia lavica ha costruito palazzi, il suo profilo è quasi sempre visibile dalle strade della città, la sua attività condiziona gli abitanti come quando comincia a piovere cenere e si va in giro con gli ombrelli.
A Catania abbiamo fatto un bel giro turistico visitando i luoghi più conosciuti, mi è piaciuta molto, nell’aria si respira allegria, forse anche dovuta alla presenza dell’Università, ma ho avuto l’impressione di una città giovane, dinamica. Sono rimasta piacevolmente impressionata dall’anfiteatro romano, costruito completamente con la roccia dell’Etna, è stato come vedere un Colosseo in miniatura nero: spettacolare! Il suo interno è incastonato fra le case, sì questa cosa mi ha fatto un po’ impressione, stare sui gradini di un anfiteatro romano e vedere la signora che si affaccia dal balcone è un’esperienza unica! 🙄
Catania è stata una visita molto bella e forse da scoprire maggiormente, oltre i suoi monumenti, alla fine della giornata però Francesco ha sentenziato: “basta vedere chiese!” 😀 Ok, l’ho fatto esasperare con i miei giri fra edifici storici!
La sera ha Brucoli ci siamo goduti un bel temporale sul mare, sono riuscita a fare qualche scatto ai fulmini che si abbattevano in acqua, veramente spettacolare!
In serata dopo cena siamo andati a vedere il paesino di Brucoli, carino, sul mare penso che in passato sia stato un paese di pescatori, c’è una fortezza direttamente sul mare non so se sia aperta al pubblico durante il giorno, ma è veramente carina. Se volete passare una serata a cena fuori qui è pieno di ristorantini dove servono pesce fresco, io non mangio pesce per via di un’allergia ma per gli amanti penso sia un buon posto.
Gola dell’Alcantara quinto giorno
Oggi un’altra gita naturalistica, una bellissima gita alla Gola dell’Alcantara una gola naturale di 25m scavata dalle gelide acque ( e posso assicurare che sono gelide!) del fiume Alcantara. Come si vede dalla fotografia le rocce hanno disegni particolari formate dal contatto della lava incandescente a contatto con l’acqua gelata del fiume. Nella parte superiore al fiume vi è il Parco Botanico e Geologico Terralcantara, dove ci sono le strutture turistiche come bar, negozio di souvenir e un ristorante, e il giardino botanico, con un ascensore si scende nella parte di sotto al Parco Fluviale dell’Alcantara dove vi è la gola, una piccola spiaggia e il fiume che scorre. All’interno del parco è possibile prenotare delle camminate nel fiume, si può affittare tutta l’attrezzatura e risalire il fiume per poi, indossando una muta e caschetto, farsi trascinare dal fiume lungo la gola.
Per quanto riguarda il giardino botanico è molto carino è una bella passeggiata con delle terrazze da cui si può vedere la gola sottostante, ma la parte migliore è quella della gola, purtroppo ad Agosto è sovraffollato e quando siamo scesi la spiaggia era piena e per riuscire a fare qualche scatto mi sono dovuta ingegnare. Proprio per questo abbiamo deciso di seguire il corso del fiume e scendere verso valle, una bella passeggiata per la maggior parte camminando nell’acqua, io avevo i sandali … l’acqua assicuro che è veramente fredda ma rinvigorente, in compenso i miei sandali sono diventati bellissimi, si sono sbiancati come fossero nuovi 🙂
Un luogo da visitare sicuramente, una delle bellezze naturali di quest’isola meravigliosa.
Sesto giorno relax
Domani si riparte per la seconda tappa del viaggio quindi oggi relax e preparazione borse per lo spostamento, la prossima tappa sarà Siculiana, un paesino vicino Agrigento sul mare.
In viaggio verso Siculiana settimo giorno
Oggi si parte da Brucoli direzione Siculiana, abbiamo deciso che la seconda parte della nostra vacanza sarà dedicata al sole e al mare, l’unica cosa che vogliamo visitare è la Valle dei Templi per il resto relax. Il viaggio è andato bene, unica nota dolente che arrivata a Siculiana non stavo molto bene, giusto perché volevamo rilassarci al mare.
La casa che abbiamo preso è molto bella, dotata di tutti i comfort come lavastoviglie e doccia idromassaggio, e con una vista mozzafiato. I proprietari, Sonia e suo marito, sono molto carini, sempre disponibili per qualsiasi problema e oltre ad un regalo di benvenuto con olio e passata di pomodoro fatta in casa, ci hanno anche regalato dei pomodori dal loro orto. 🙂
Una giornata a casa
Oggi sto a pezzi e ho passato quasi tutta la giornata a letto, per essere il primo giorno che dovrei passare al mare non mi ha detto molto bene, per fortuna ho tutto l’occorrente per curarmi e rimettermi … ci si ammala anche in vacanza. 🙁
Finalmente una giornata al mare
Il riposo mi ha giovato, sono di nuovo in piedi ed oggi il mare non me lo toglie nessuno! Decidiamo di andare alla spiaggia sotto casa così da non sbatterci troppo andando in giro, l’acqua è bellissima, nella parte in cui ci siamo posizionati non c’è nessuno, e ci siamo goduti la giornata. Io ho potuto sfruttare a pieno il mio materassino-amaca e Francesco ha fatto snorkeling tutto il giorno: ci voleva proprio!
Valle dei Templi e Scala dei Turchi
Oggi si va a visitare la Valle dei Templi, ci si alza presto e si parte, non è molto lontano da Siculiana, quindi decidiamo di passare la prima parte della giornata a visitare l’area archeologica e poi andare a vedere la Scala dei Turchi.
Il sole è battente e fa molto caldo la camminata sotto il sole è un po’ pesante ma sono eccitata di vedere questa antica area greca. La visita mi è piaciuta molto, peccato, anche se giusto, che non si possa entrare all’interno dei templi; consiglio a tutti coloro siano in vacanza vicino ad Agrigento di venire a visitare questo luogo, un tuffo nel passato e nelle radici storiche di questa terra.
Nel pomeriggio si va alla Scala dei Turchi, il nome deriva dai pirati arabi che nascondevano le loro navi in questa insenatura che permetteva un facile accesso alla terraferma per le loro razzie. Questa formazione naturale a gradoni è qualcosa di unico non avevo mai visto nulla del genere, ad Agosto c’è il pienone di gente e ti sarà difficile scattare una foto senza nessuno all’orizzonte a meno che non la visiti all’alba.
Noi abbiamo deciso di parcheggiare e farci una passeggiata solo per vedere la scala, non ci piace stare in spiagge troppo affollate, ma valeva la pena la camminata per vedere questa scogliera particolare. Visitata la Scala dei Turchi siamo tornati a casa e siamo andati al mare lì per rilassarci un po’.
In viaggio verso la Calabria
Siamo arrivati al 31 agosto e la parentesi siciliana della nostra vacanza è finita, oggi ci dirigiamo verso Tropea dove passeremo gli ultimi due giorni di vacanza per poi ripartire verso Roma. Salutiamo Siculiana e ci avviamo verso Messina dove prenderemo il traghetto per la Calabria e ci dirigeremo a Tropea dove abbiamo prenotato un altro appartamento.
Arriviamo a Tropea nel tardo pomeriggio dove ci attendono Francesco e Maria, i proprietari gentilissimi del complesso di case-vacanze dove alloggeremo questi due giorni. Sistemati i bagagli Francesco e Maria ci hanno voluto per forza portare a fare un tuffo nelle splendide acque calabresi, anche qui abbiamo avuto la fortuna di trovare due persone squisite che ci hanno ospitato presso la loro struttura con allegria e disponibilità.
Capo Vaticano, ultimo giorno di vacanza
Oggi è il nostro ultimo giorno di vacanza, decidiamo di andare a vedere il mare di Capo Vaticano, arriviamo cerchiamo posteggio, ci sembra sia tutto a posto, ed andiamo in spiaggia dove c’è moltissima gente, stiamo qualche ora, Francesco fa snorkeling e io mi rilasso fra mare e spiaggia ma alla fine decidiamo di spostarci, la gente è troppa. Arrivati a riprendere la macchina ci accorgiamo che ci hanno fatto la multa, non ci siamo accordi che dietro l’angolo, fra le foglie di una pianta c’è un cartello che dice di parcheggiare solo su un lato della strada. 😥
Ce ne andiamo a visitare il faro che si trova sopra la scogliera e poi a casa a preparare di nuovo le valige per tornare a casa, domani purtroppo si rientra.
Fine della vacanza
Ci svegliamo e partiamo alla volta di casa, questa vacanza ci ha lasciato tanti bei ricordi di luoghi bellissimi, mare spettacolare e persone accoglienti e gentili, sarà che per un quarto sono calabrese, ma la gente del Sud sa accoglierti in modo veramente caloroso!
Una delle più belle vacanze che ho fatto, la porterà con me come esperienza, e segnerò fra i miei viaggi da fare la parte che non ho visitato della Sicilia e una vacanza in Calabria. Spero che il mio racconto ti abbia fatto scoprire qualcosa di nuovo, a presto per un altro racconto di viaggio!