Eccoci alla terza lezione sugli obiettivi, dopo la guida generale e il teleobiettivo oggi affrontiamo il grandangolo, un obiettivo perfetto per scattare fotografie di panorami o interni. Se sei invece interessato alla fotografia dei particolari puoi leggere la guida agli obiettivi macro.
Contenuti dell'articolo
Che cos’è un obiettivo grandangolare
Si definisce grandangolo un obiettivo con focale corta, al di sotto dell’obiettivo normale che viene identificato nel 50mm per le fotocamere full frame e nel 32mm nelle APS, questo perchè quest’ultime hanno un sensore più piccolo rispetto alle full frame e quindi per trovare la focale reale bisogna moltiplicare per 1.5. In poche parole se monto un 50mm su una fotocamera APS avrò all’incirca un 75mm che rappresenta già un teleobiettivo.
Tutto questo per dire che se usiamo una fotocamera APS dobbiamo tenere conto di questo fattore e per avere un grandangolo dobbiamo acquistare un obiettivo con una lunghezza focale più bassa di 32mm.
L’obiettivo grandangolare è quello che meglio si avvicina alla visione dell’occhio umano.
Tipologie di grandangolo
I grandangoli possono essere:
- grandangolari: sono quelli con una lunghezza focale fra i 50-20mm per le full frame
- ultragangolari: sono quelli con una lunghezza focale minore dei 20mm per le full frame
Ricordati di prendere sempre in considerazione la differenza fra full frame e APS.
Caratteristiche dell’obiettivo grandangolare
Angolo visuale, profondità di campo e scena
Il grandangolo aumenta di molto l’angolo visuale dando una grande sensazione di profondità, proprio per questo si adatta molto bene al paesaggio anche se può essere usato in modo utile anche nella fotografia di interni come per esempio per fotografare stanze arredate o fare fotografie di gruppo.
L’obiettivo grandangolare allontana tutti gli elementi della scena, ha una profondità di campo (cioè la porzione di fotografia messa a fuoco) molto ampia riuscendo a mettere a fuoco da molto vicino fino all’infinito, proprio per questo è amato per fotografare panorami.
Quando scegli una scena da fotografare con un grandangolo devi essere molto attento per prima cosa agli elementi di disturbo che possono essere inseriti nell’inquadratura come rami, lampioni, ecc. a causa dell’ampio angolo visuale, il mio consiglio è quello di guardare sempre molto bene ai bordi dell’inquadratura per essere certo di avere uno scatto pulito.
Tempi di scatto
La lunghezza focale ridotta del grandangolo permette tempi di scatto più lunghi rispetto al teleobiettivo, seguendo la regola empirica del tempo di scatto pari alla lunghezza focale con un 10mm possiamo arrivare a scattare a mano libera a 1/10 di secondo senza il problema di micromosso. Questo permette di chiudere maggiormente il diaframma per una profondità di campo maggiore e una messa a fuoco per tutta l’inquadratura.
Nella fotografia di seguito ho usato un diaframma abbastanza chiuso f/11 per avere una messa a fuoco di tutta la scena, pur essendo una giornata di sole ho dovuto comunque allungare un po’ il tempo arrivando a 1/45 così da rimanere ad ISO 100.

Canon 70D – 24mm – ISO 100 – f/11 – 1/45sec
Prospettiva
Perfettamente all’opposto del teleobiettivo, il grandangolo apre la prospettiva dando la sensazione di allontanare gli oggetti presenti nell’inquadratura, quindi se si cerca di mettere tanti oggetti nella fotografia senza dare l’accento su nessuno si manca un po’ di impatto, tutto sembra essere troppo piccolo per avere un peso maggiore e catturare l’attenzione. Per evitare che questo accada cerca di guidare l’occhio che guarda la tua fotografia grazie alla creazione di una sorta di percorso di lettura. Ok ora mi spiego meglio, se metti un soggetto interessante in primo piano, uno in secondo piano ed infine uno sullo sfondo permetterai all’occhio di studiare tutto quello che è presente all’interno dello scatto creando una foto di maggiore impatto visivo. A volte questo non è possibile per l’assenza di soggetti predominanti, in questo caso cerca almeno di isolare un soggetto di interesse in primo piano in modo da dare un senso di profondità all’immagine.
Nella foto di fianco puoi vedere come ho applicato questa tecnica, avevo visto i raggi del sole uscire dalle nuvole e mi piacevano molto, se avessi usato un teleobiettivo avrei preso solo parte dei raggi di luce perdendo parte del fascino del cielo, così ho deciso di usare il grandangolo.
A questo punto se avessi fotografato solo il prato con il cielo il tutto sarebbe sembrato piccolo e lontano, invece ho inserito nella fotografia anche la fiaccola in primo piano, così da avere un soggetto vicino, poi l’albero in secondo piano e il sole con i raggi sullo sfondo, guidando così l’occhio attraverso i diversi piani.
Linee cadenti
Il grandangolo tende a deformare le linee se si tiene la fotocamera inclinata, cioè a creare delle linee che sembrano convergere, questo è molto problematico nel caso si vogliano fotografare edifici. Esistono tre soluzioni possibili a questo problema:
- allontanarsi dall’edificio: se riesci ad inquadrare interamente il tuo soggetto senza dover inclinare la fotocamera il problema non si presenta;
- correggere l’immagine in post-produzione: Photoshop o programmi simili permettono di modificare in post-produzione l’immagine creando linee verticali perfette; in questo caso però le parti laterali dell’immagine verranno perse;
- obiettivo decentrabile: questo permette di risolvere il problema direttamente in fase di scatto, il problema è il loro costo veramente proibitivo, fatto sta che vengono acquistati solo dai professionisti specializzati in questo tipo di fotografia. Un’alternativa sarebbe noleggiarlo se devi realizzare una sessione fotografica interamente dedicata agli edifici.
Secondo me però non tutti i mali vengono per nuocere, nel senso che si può decidere volontariamente di utilizzare questa caratteristica del grandangolo per creare scatti unici e particolari, usa la tua creatività, non limitarti a riprodurre semplicemente quello che vedi!
Nell’immagine sotto ho lasciato le linee cadenti inalterate, mi sembra che la foto sembri rispecchiare la magnificenza di San Pietro dando un senso di altezza maggiore e una prospettiva del tutto particolare, poi questo è il mio modesto parere magari a molte persone questo scatto non piacerà per via della deformazione. 🙂
Ottiche fisheye
Gli obiettivi fisheye rientrano nella categoria degli ultragrandagolari e creano una visione molto caratteristica, come dice la parola stessa ad “occhio di pesce“, andando a trasformare tutte le linee rette in curve. L’angolo di campo di questi obiettivi è molto ampio, 180°, sia in verticale che in orizzontale.
Vengono usati per fotografare interni o panorami dalle prospettive singolari, l’elevata distorsione può essere sfruttata per caratterizzare la fotografia.
Due sono le accortezze che bisogna avere fotografando con un fisheye, la prima è che bisogna stare attenti all’inquadratura perché è possibile anche fotografarsi i piedi mentre si sta scattando; la seconda è l’inserimento dei soggetti nella fotografia che anche se vicini risulteranno sembrare piccoli e distanti nello scatto finale.
Personalmente non posseggo un obiettivo fisheye, quindi non posso mostrarti un mio scatto, di seguito ti metto un esempio di Steven Diaz da Unsplash.
Quando usare un grandangolo
L’ho già detto in varie occasioni in questo post gli obiettivi grandangolari sono usati per fotografare panorami, interni o gruppi di persone. In pratica in qualsiasi occasione sia necessaria un’ampia visione per includere una porzione maggiore nell’immagine il grandangolo è perfetto.
Un esempio alternativo può essere quello di voler inserire una persona in primo piano contestualizzata nel panorama, come spesso accade quando si fa una fotografia in viaggio e si vuole inserire sia il protagonista che il luogo visitato, in questo caso il grandangolo può essere una buona soluzione.
Di seguito ti metto un esempio di una foto scattata a mio marito nelle Dune di Maspalomas, se avessi fotografato solo lui sarebbe potuto essere ovunque, includendo il panorama è ben chiaro che si trovava nel deserto di Gran Canaria.
A questo punto ci siamo detti tutto se hai dei dubbi o c’è qualcosa che non ti è chiaro puoi contattarmi via email o direttamente sui social, sarà lieta di rispondere alle tue domande o semplicemente farci una chiacchierata. 🙂
Obiettivi grandangolo
Se vuoi acquistare un grandangolo per la tua fotocamera di seguito trovi i più venduti in base al marchio della macchinetta fotografica.
Obiettivi grandangolo per Canon
- Messa a fuoco fluida e silenziosa durante i filmati grazie alla tecnologia STM
- Realizza foto senza tremolii, anche in condizioni di scarsa illuminazione, e filmati sempre nitidi, anche a mano libera, con lo stabilizzatore ottico d'immagine da 4 stop
- Qualità dell'immagine eccellente grazie ai rivestimenti Super Spectra
- Design super sottile
- Prospettiva naturale simile a quella dell'occhio umano
- Utilizza aperture di diaframma ampie in caso di scarsa luce
- Ottica di precisione ad alta risoluzione, giorno o notte
- Monta su qualsiasi obiettivo con 58 millimetri filo filtro-nessun adattatore necessario
- 62 filetto anteriore per il montaggio del filtro
Obiettivi grandangolo per Nikon
- Obiettivo a focale fissa ad ampia apertura in formato DX da 35 mm (equivalente al formato da 35 mm: 52,5 mm)
- Apertura massima diaframma pari a f/1.8
- Motore Silent Wave per un autofocus rapido e silenzioso
- Grande Aperture: F2.0 grande apertura per sfocare lo sfondo, rendendo la fotografia ancora più divertente. Sostenga Messa a fuoco automatica (AF) e messa a fuoco manuale (MF) Modalità: messa a fuoco automatica di sostegno e messa a fuoco manuale, è possibile selezionare la modalità di messa a fuoco in base alle esigenze di ripresa. --Sostenga Li
- ve View (LV) a fuoco: Aprire la funzione Live View (LV) può aiutare a concentrarsi in alto angolo oa basso angolo situazioni di ripresa, o messa a fuoco con precisione tramite il campo espanso di vista monitor. 7 Apertura Blades: Fino a 7 lamelle del diaframma, è possibile catturare placche diffuse quasi circolare, può sparare 14 effetto asterismo restringendo l'apertura.
- Equipped Con la distanza indicatore di attivazione: Attrezzata con l'indicatore di distanza del fuoco, che è conveniente per determinare la distanza del soggetto e la profondità di campo. Metal Monte, durevole: Adottare il montaggio di alta precisione metallo cromato, effettivamente migliorare la resistenza ad metallo montaggio e la bontà di adattamento tra il metallo montare e il corpo della fotocamera, portare-resistente, resistente alla corrosione e durevole.
- 13 elementi in 10 gruppi
- Apertura minima di f22
- Distanza minima di messa a fuoco di 24 cm
Obiettivi grandangolo per Sony
- Capolavoro grandangolare: con l'obiettivo VILTROX 20 mm f/2,8 FE, un obiettivo Prime Ultra Grandangolare Full Format per fotocamere Sony con montaggio E.
- Eccellenza ottica - Con i suoi 10 elementi in 8 gruppi, tra cui 2 obiettivi ED, 1 obiettivo ad alto indice di rifrazione e 2 lenti asferiche, questo obiettivo offre immagini nitide, chiare e prive di distorsioni.
- Compatto e portatile: con un peso di soli 157 g e un design sottile e compatto, questo obiettivo è il compagno perfetto per catturare momenti spontanei su strade affollate della città o paesaggi tranquilli.
- NITIDEZZA INCREDIBILE: tre elementi ED (Extra-Low Dispersion) e tre elementi asferici assicurano una risoluzione eccezionale in questo obiettivo ultragrandangolare APS-C con apertura F1.8 costante.
- SFONDI SPLENDIDI E FLUIDI: l'apertura circolare a 7 lamelle di questo obiettivo di Sony da 11 mm crea meravigliosi effetti di sfocatura bokeh sullo sfondo.
- AUTOFOCUS VELOCE E PRECISO: due motori lineari offrono una messa a fuoco veloce e precisa. Con questo obiettivo di Sony sarai sempre pronto a cogliere l'attimo.